Ciao a tutti,
rieccomi qui belli :) Mi scuso infinitamente per la mia assenza durata un mese, ma ultimamente ho davvero poco tempo e quando ce l'ho, ho solo bisogno di riposare. Oltre al fatto che, buon per me, non sono più ossessionata psicologicamente dalla fibromialgia come prima, quando scrivevo praticamente ogni settimana. In ogni caso se non ci sono novità o scoperte da comunicarvi, scrivere è abbastanza superfluo.
Però stavolta è da un po' che penso di aggiornare e parlarvi un po', proprio perchè ci sono delle novità e voglio comunicarvele, come sempre, per farvi percorrere la strada insieme a me e che, come sappiamo, può rivelarsi efficace oppure no. Stavolta spero con tutto il cuore che lo sia, perchè i soldi che si stanno spendendo sono di nuovo tanti, le possibilità economiche ristrettissime, il denaro già speso è troppo e la mia speranza tanta, non voglio un'altra delusione. Fra l'altro il viaggio è abbastanza pesante, 3 ore tra andata e ritorno e vado da questo omeopata-omotossicologo-allergologo una volta ogni due settimane. E se ci mettete anche il fatto che sto frequentando l'università (è per questo che non riesco a scrivervi spesso), studiando per preparare gli ultimi esami e, come potrete immaginare, fisicamente ne risento di brutto (stare a lezione piegata, a scrivere, poi studiare a casa e passare la giornata all'università mi ha fatta peggiorare abbastanza, specie cervicale, braccio, spalla e mano destra con cui scrivo), ma stavolta ho intenzione di non farmi fermare da niente e da nessuno (prima dal terremoto, poi dalla diagnosi di fibromialgia e il conseguente peggioramento, poi per questioni sentimentali), voglio riuscirci, devo riuscirci e spero che questi miei sforzi, sacrifici, verranno alla fine ricompensati. Sono certa che capite quanto sia dura per me affrontare tutto questo, ma anche quanta determinazione ho, nonostante i problemi, a frequentare e studiare. A volte mi viene la nausea durante la lezione per quanto resisto a dolore e rigidità. Meno male che ho avuto una pausa questa settimana e lunedì ricomincerò a frequentare un altro corso per la seconda parte del primo semestre.
Nonostante lo sforzo fisico, mentalmente è di certo un toccasana essere tornata all'uni e per me un grande traguardo, visto che non avevo il coraggio di rimettere piede all'Aquila e vista l'ansia che mi procura quell'ambiente a cui ricollego solo ricordi spiacevoli.
E a voi questo tempaccio come tratta? Il freddo comincia a farsi sentire e sono certa che non stia aiutando nessuno di noi, quindi il mio peggioramento è dovuto a più fattori: università e clima. E la dermatite in questo periodo mi sta facendo passare i guai, oggi spaccherei tutto -.- Ma faccio la brava, dai :D
Adesso voglio parlarvi meglio della mia nuova terapia, tra speranza e timore; il perchè sono tra queste due emozioni ve lo già detto: speranza che funzioni, timore che non funzioni e di spender soldi ed energie inutilmente, in più della delusione, forse peggiore agli altri mali.
Circa un mese fa ho finalmente preso appuntamento con questo nuovo medico, dopo aver consultato il suo curriculum e il suo sito internet, oltre che la sua pagina Facebook. Essendo rimasta delusa dall'altro omeopata (che mi riempiva di rimedi per farmi pagare un sacco, mentre questo nuovo dice che ne basta uno, troppi rimedi non vanno a curare ma solo a fare un po' da palliativo senza raggiungere mai un vero e proprio risultato), vedendo che questo è anche allergologo, omotossicologo ed esperto di intolleranze alimentari, ho pensato facesse proprio al caso mio, visto che soffro di numerosissime allergie ed intolleranze, quasi come se fossi anche affetta da sensibilità chimica multipla.
In proporzione rispetto all'altro, pago meno, anche se comunque si tratta di cifre difficili, parecchio per noi.
Ma questo medico alla prima visita mi ha tenuta ben quattro ore, si è segnato veramente tutta la mia vita, tutti i miei disturbi, tutti i miei problemi, tutti gli sviluppi di ogni avvenimento che mi ha segnata per poi trovare, con l'aiuto del computer, il rimedio omeopatico più adatto a me, che ricopre 32 dei 43 sintomi/problemi di cui gli ho ampiamente parlato.
Secondo lui soffro di una cosa di cui qui ho già parlato, considerata tra le presunte cause della fibromialgia: la disbiosi intestinale, oltre che da un esofagite, non solo reflusso gastroesofageo e fegato abbastanza intossicato. Sono contenta che me ne abbia parlato, perchè fin ora nessuno l'aveva fatto a dimostrazione che nemmeno l'omeopata precedente la conosceva e considerava, cosa grave visto che i medici olistici dovrebbero.
Oltre a ciò mi ha detto che avrei dovuto intraprendere una terapia particolare, con una macchina che emette un campo magnetico e che individua disfunzioni degli apparati, allergie, intolleranze, virus, batteri, miceti. Questa terapia si chiama Bicom 2000 e vi lascio un link dove viene spiegato bene di cosa si tratta, in modo più preciso. Io posso spiegarlo solo sommariamente e terra terra :D Questo è un sito dove se ne parla: Bicom Terapia. Basta cliccarci sopra per aprirlo.
Ho fatto la prima seduta, quella in cui vengono individuate distunzioni e allergie/intolleranze.
Non ho batteri, nè virus, nè miceti, ma ho il fegato intossicato, l'apparanto digerente/immunitario che non vanno, un livello di 89 d'infiammazione dell'organismo (il massimo dovrebbe essere 82) e, come ben sapete, diverse allergie e intolleranze. Quelle che mi ha rilevato le riscontro anche io, alcune di esse me le ha individuate nonostante le varie tradizionali analisi non l'abbiano mai fatto ma io avevo già eliminato certi cibi per le ricerche sulla fibromialgia o perchè in effetti sentivo dei malesseri assumendoli. Per esempio mi sono venuti fuori farina di frumento e caffè, mai usciti da normali esami di laboratorio.
Gli altri alimenti che sono usciti fuori sono la proteina del latte (allergia che straconfermo, ne ero consapevole da moltissimi anni), lo zucchero (eliminato per intolleranza e per fibromialgia, ma è risultato anche da questa macchina), la carne di vitello e quella di maiale (queste non le conoscevo), ultimamente anche il pomodoro (e straconfermo, non è mai uscito dalle normali analisi di laboratorio, ma dopo averlo riprovato dopo un anno che l'avevo eliminato per fatti miei, e l'ho riprovato, ho avuto un grosso peggioramento della dermatite e dei disturbi gastrointestinali), mentre il miele, convinta che mi facesse male da sempre, è risultato non essere un problema per il mio organismo ed infatti, anche se timorosa, ho provato a riassumerlo et voilà: non mi fa male, miracolo!!! :D Quindi, considerando queste conferme, direi che forse è bene che io mi fidi. Perchè dico questo, come se non mi fidassi al 100%? Beh, perchè non è facile, come sapete, dopo tante delusioni di medici interessati solo ai soldi o che non considerano la nostra patologia. E poi perchè di tratta di un metodo alternativo molto poco conosciuto che a primo acchitto ti fa dire: ma che diavolo è questa cavolata?
Non so, io spero funzioni, con tutto il cuore. Ci stiamo investendo molto pur non potendocelo permettere, ma io voglio stare bene, oh!!!!!
Le altre allergie, quelle diciamo inalanti, sono allergie che confermo in prima persona: polvere, polline, graminacee e olivo. Due tipi di paritaria, e questo non lo sapevo.
Cosa succede dopo aver fatto questo test? Succede che una volta ogni settimana o due (decide il paziente in base alle proprie possibilità, io faccio ogni due per i troppi impegni e il costo elevato delle sedute) faccio una seduta con questa macchina, che col prelievo di un campione di sangue e uno di saliva, mi disintossica pian piano l'organismo e, un po' alla volta, diminuisce le allergie/intolleranze, fino alla loro cancellazione. Per ora abbiamo cominciato con la proteina del latte e con la polvere: servono almeno tre sedute per eliminarle, poi si può passare ad un altro alimento e un altro inalante, dopo aver rifatto il test per la verifica delle condizioni del mio organismo.
Per ora comunque devo seguire questa nuova dieta (come se non ne stessi seguendo da un anno ormai, ma da sola :D fai da te non è proprio il top, ma sono stata abbastanza brava :P), per 4-6 mesi e non mangiare roba soffritta.
Oggi tornerò da lui per questo aggravamento con la dermatite, non so, forse farò direttamente la seconda seduta, vi farò sapere.
Secondo la "teoria dell'omeopatia", i miei peggioramenti dopo aver cominciato ad assumere quel rimedio adatto a me (ho avuto la febbre subito dopo aver iniziato, con mal di gola e raffreddore, nonchè dolori atroci specie a metà viso) e dopo la prima seduta di disintossicazione (sto proprio male male con la dermatite, i dolori vanno peggio e la stanchezza anche, anche se bisogna tener conto anche dell'università, del ciclo che ho attualmente e del clima), sono positivi, perchè una reazione iniziale negativa dovrebbe essere indice proprio di disintossicazione e che ciò che stiamo facendo, funziona. Come forse sapete, infatti, l'omeopatia si basa su un concetto opposto a quello della medicina tradizionale: "il principio di similitudine del farmaco",
secondo il quale il rimedio appropriato per una determinata malattia sarebbe dato da quella sostanza che, in una persona sana, induce sintomi simili a quelli osservati nella persona malata.
Io spero che davvero funzioni, lo spero con tutto il cuore, anche se sono timorosa.
Sicuramente lui mi convince più dell'altro, anche per il fatto che mi spiega passo passo quello che facciamo, che mi dice tutto quanto quello che devo fare e che quando ho più problemi semplicemente cambia un po' la dose delle gocce che mi ha dato: con la febbre ha funzionato, è durata un giorno, il raffreddore due. Spero davvero sia buon segno e mi stia aiutando sul serio. Perchè se è così, guarirò. Ma mi sembra talmente bello che non può esser vero! Però, ci spero con tutta me stessa, ce la sto mettendo tutta! Deduco da questa terapia e dal colloquio con lui, che secondo lui la mia fibromialgia è causata in gran parte da questa intossicazione con allergeni e intolleranze che mi porto da quando ero un bebè e che la mia emotività/ansia certo non aiuta. Io mi trovo d'accordo con ciò che pensa lui, mentre l'altro non considerava affatto la mia alimentazione, cosa incredibile visto che per me è un problema veramente enorme.
Spero di avervi interessati con la mia esperienza, che vuole essere semplicemente una condivisione con voi, per rendervi partecipi e magari avere opinioni e appoggio, per dare anche un pochino l'esempio del "non arrendersi", cosa che non dobbiamo mai fare e spero di non fare mai nemmeno io.
Un abbraccio forte
Tania
Il racconto della mia Fibromialgia, un angolo dove confrontarci, consigliarci, sostenerci e sperare, lottare insieme, con la volontà di vincere questa malattia e sensibilizzare gli altri
NON è un blog medico
Questo blog mira solamente al confronto tra di noi, all'informazione sulla fibromialgia spesso non spiegata dai medici ai pazienti, dove vi racconto la mia esperienza senza per questo imporre cure o dare consigli medici, perchè io NON sono un medico, semplicemente una giovane ragazza fibromialgica che vuole raccontarsi, darsi e dare coraggio nel proprio piccolo, invitare ad informarsi di più, sensibilizzare e scoprire ciò che non ci viene detto sulla patologia.
Nessuno qui può dare consigli medici, su farmaci e terapie specifiche, ma può tranquillamente raccontare la propria esperienza e dare consigli sulla quotidianità.
Ripeto, NON è un blog dove cercare, chiedere e dove io dò consigli medici, perchè io NON sono un medico.
QUESTO E' UN LUOGO DI CONFRONTO, SFOGO, INFORMAZIONE.
Grazie
Nessuno qui può dare consigli medici, su farmaci e terapie specifiche, ma può tranquillamente raccontare la propria esperienza e dare consigli sulla quotidianità.
Ripeto, NON è un blog dove cercare, chiedere e dove io dò consigli medici, perchè io NON sono un medico.
QUESTO E' UN LUOGO DI CONFRONTO, SFOGO, INFORMAZIONE.
Grazie