come state?
Io sono tornata solo l'altro ieri dal Ferragosto di due giorni, poi prolungato di tre, di cui vi avevo già parlato.
Già vi avevo detto che abbiamo conosciuto persone bellissime, gli animatori, con cui abbiamo legato e questi tre giorni ulteriori si sono rivelati ancora più belli a riguardo.
Abbiamo passato tantissimi momenti divertenti e belli assieme a loro, anche qualcuno di loro addirittura ha pianto per la nostra partenza, io e Krizia li abbiamo ringraziati per averci ridato il sorriso dopo un gran brutto periodo della nostra vita e loro hanno ricambiato con tantissimo affetto.
Hanno proposto di rivederci con una rimpatriata una volta tanto e anche se temo non si faccia, perchè poi perdersi è facile, mi ha fatto molto piacere capire come anche loro si sono davvero affezionati a noi.
Per me questa doppia vacanza a Vieste ha significato tanto, troppo e queste persone sono state la parte fondamentale.
Grazie alla vacanza, a loro, mi sono ripresa un po' psicologicamente, ho legato con persone stupende che mi hanno fatto tornare il sorriso e dimenticare le cose negative, ma soprattutto ho superato delle cose per me ENORMI: la mia forza interiore, quella che non credevo di avere, mi ha permesso di dormire poco e nonostante tutto camminare tanto, stancarmi, ballare, fare le nottate, "dormire" in tenda e tanto altro.
Dopo tanti mesi mi sono sentita libera: libera da pregiudizi, libera da pensieri vincolanti. Mi sono sentita serena, spensierata, circondata da persone positive a cui piacevo.
Quindi questo nostro ritorno più breve a Vieste, per me è stato più difficile fisicamente, perchè più rapido e stancante, montare e smontare le tende, dormirci per sole tre ore perchè di più non ci riuscivo. E' stato abbastanza devastante, ma ne è valsa la pena e ora sono solo un po' stanca, i dolori sono andati via con una bella dormita di dieci ore una volta nel mio letto.
Non mi pento e mai lo farò di essere andata, perchè è stato stupendo, perchè ho superato tante di quelle cose, sia psicologicamente che fisicamente, che non posso che essere orgogliosa di me stessa e sperare di continuare così e migliorare giorno dopo giorno.
Ho avuto la dimostrazione che non fissarmi sulla patologia, essere circondata da gente che ti fa star bene e che ti fa sentire che gli piaci senza nessun pregiudizio, è importantissimo.
Il sorriso, la risata, la spensieratezza, la novità, la curiosità mi hanno aiutata tantissimo.
Ho nel cuore quei ragazzi, li porterò sempre con me perchè ricorderò sempre che loro sono stati la svolta che mi ha spinta a imboccare la strada della "guarigione" (parlo soprattutto di quella psicologica).
Vi saluto con un forte abbraccio, come sempre